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DORA PALUMBO

sindaca

Massima solidarietà a Massimo Betti e a SGB

Sinistra Unita esprime la sua solidarietà a Massimo Betti del Sindacato Generale di Base che in questi giorni è stato attaccato dal sindaco e da vari esponenti della maggioranza per aver commentato, davanti alla sede di Coalizione civica, il risultato delle elezioni RSU in Comune e aver ricordato il perpetuarsi di mancanza di democrazia che impedisce al secondo sindacato dell’ente di indire assemblee.

Ancora una volta non vi è alcuna discontinuità con il sindaco precedente, nonostante l’impegno assunto con SGB da parte di Matteo Lepore, durante la campagna per le primarie del Partito Democratico, di ripristinare corrette e proficue relazioni sindacali.

Ciò è ancor più grave vista la presenza in coalizione di esponenti, come la vicesindaca Clancy, di quella autoproclamatasi “sinistra rossoverde” che a parole difende lavoratrici e lavoratori mentre nei palazzi ignora le rivendicazioni sindacali.

Non meno responsabile è il Movimento 5 Stelle, il quale nei mandati precedenti è intervenuto più volte per contrastare la decisione del Comune di Bologna sulle assemblee sindacali.  “Tutto ciò suona abbastanza incostituzionale e comporta il grosso rischio di dittatura della maggioranza” così si esprimeva Marco Piazza che definiva la vicenda come un’ “impostazione che ricorda i periodi più bui della storia del nostro paese.” Entrato in maggioranza, a Bologna come nel governo nazionale, il M5S ha contribuito ad alimentare il buio del nostro paese, tanto è vero che insieme ai soci di governo ci stanno trascinando in una guerra senza precedenti.

Questi sarebbero gli esponenti della maggioranza che in questi giorni denunciano i presunti toni violenti dell’intervento di Massimo Betti, che ha semplicemente chiesto al Comune di rivedere la sua posizione in merito ai diritti sindacali!

Il Coordinamento di Sinistra Unita