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DORA PALUMBO

sindaca

Una piazza per Gino Strada

IL 2 GIUGNO DALLE 17 SINISTRA UNITA PER BOLOGNA TERRA’ UN PRESIDIO IN PIAZZA SPADOLINI AL QUARTIERE SAN DONATO, INTITOLANDOLA PER UN GIORNO A GINO STRADA: DA UN UOMO DI GUERRA A UNO DI PACE

Nel giorno della Festa della Repubblica nata dalla Resistenza Sinistra Unita per Bologna vuole ribadire lo spirito pacifista della Costituzione, per questo occuperà simbolicamente con un presidio piazza Spadolini al quartiere San Donato dalle ore 17.

Per un giorno intitoleremo quella piazza a Gino Strada, uomo di pace e fondatore di Emergency, i cui meriti e attività sono universalmente riconosciuti. Mentre cancelleremo il nome di Giovanni Spadolini, uomo di guerra: da presidente del consiglio nei primi anni ’80 fu tra fautori della costruzione della base militare per i missili nucleari Usa a Comiso in Sicilia; successivamente come ministro della difesa nei governi Craxi fu il principale responsabile del grande export di armi italiane verso Paesi del Terzo mondo. Non solo: Spadolini fu tra i sostenitori della Repubblica Sociale Italiana, in una raccolta di scritti, curati e pubblicati dal gruppo Parlamentare di Democrazia Proletaria nel 1985, si può leggere come il Nostro rinfacci al fascismo del 1944 di non essere abbastanza fascista ed essersi imborghesito, difenda l’alleanza coi tedeschi nazisti e se la prenda coi “detriti del giudaismo”, quindi uno Spadolini anche antisemita, salvo poi diventare negli anni ’80 un accanito sostenitore dei governi sionisti di Israele. Di padri della patria così non ne abbiamo bisogno.

Durante il presidio sarà possibile firmare le petizioni di Sinistra Unita per la ratifica del trattato Onu per il disarmo nucleare e quella per il taglio delle spese militari, vi saranno inoltre musica e interventi.